Era da un po’ di tempo che parlavamo con gli amici di organizzare un’escursione gastronomica al Ristorante La Tortuga di Gargnano, ma abbiamo dovuto attendere l’apertura stagionale per mettere in opera il nostro proposito.
Il locale è davvero molto carino, incastonato come un gioiellino negli splendidi vicoli di Gargnano. L’interno è accogliente e si vede la presenza di sapienti mani femminili nella scelta dei colori e degli arredi.
La gentilissima titolare ci presenta l’elegante menù che spazia dal pesce di lago alla carne e la corposa e ben strutturata lista dei vini. Arriva anche il pane, di diverse qualità con ottimi grissini di sfoglia.
Il vino di questa sera è il Diamante di Comincioli, un chiaretto molto gradevole.
Nell’attesa ci viene servito il benvenuto della casa: una pallina di pappa al pomodoro con basilico e ricotta stagionata, una deliziosa chicca da gustare in due bocconi.
La nostra curiosità e la passione per il pesce di lago ci portano a scegliere, come antipasto, la tavolozza di piccoli assaggi di pesce di lago e di mare: una vera meraviglia per gli occhi e per il palato. Terrina di pesce di lago e gamberi; lucioperca con capperi; rotolo di salmerino con caviale; cappasanta; tartara di coregone con nocciole; persico con olive: una giostra di sapori e colori. Ottimo il gusto e molto scenografica la presentazione con il bel piatto, che ricorda la tavolozza di un pittore, decorato da fiori e germogli freschi.
Con la scelta dei secondi le nostre strade si dividono. Io opto per il filetto di branzino al burro di scalogno, vino bianco, vongole e pesto al basilico: cottura perfetta e giusto equilibrio nei sapori.
Gli altri si lasciano tentare dal coregone in padella con capperi del Garda e pomodori datterino, una preparazione semplice ma di gran gusto e dal lucioperca al vapore su patata schiacciata e salsa gardesana, morbido e gustoso. Tutti i piatti vengono presentati con molta cura e attenzione al dettaglio giocando con le forme e i colori vivaci della verdura di stagione.
E’ quasi un dispiacere doversi alzare da tavola ma ci ripromettiamo di tornare presto, anzi prestissimo e le promesse, si sa, vanno mantenute.
Prezzo a persona: 70 euro
Rapporto qualità prezzo: Più che buono
Voto: 9